Caratteristiche del corso

 

evoFIT Functional Fitness

Il concetto fondamentale del FUNCTIONAL FITNESS è l’attivazione in modo sinergico dei gruppi muscolari con l’obiettivo di compiere movimenti multiarticolari e multiplanari sfruttando le catene cinetiche.

    IL CERVELLO RICONOSCE I MOVIMENTI, NON I MUSCOLI. [Karl Bobath]

I benefici sono un miglioramento generale delle CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI E COORDINATIVE.

L’ allenamento funzionale nasce con l’esercizio fisico stesso, cioè con il movimento articolato finalizzato ad uno scopo motorio.

Il muscolo viene così allenato per la funzione per cui madre natura l’ha creato.

Partendo quindi dal concetto che correre, saltare, arrampicarsi ecc. sono esercizi funzionali ancestrali, il concetto fondamentale del FT è quello di attivare in maniera complessa, ma naturale, i propri muscoli compiendo azioni che risultano facilmente gestibili, in quanto, per lo più, ricordano movimenti che vengono spesso quotidianamente compiuti. Il FT mira allo stimolo e allo sviluppo di diverse capacità quali il controllo motorio e posturale, il miglioramento del core-stability, della propriocettività, dell’equilibrio, della coordinazione, forza, resistenza, agilità e flessibilità. Cerca quindi di esaltare le varie capacità fisiologiche e di migliorare le prestazioni sportive esaltando il movimento nella sua complessità e, se vogliamo, nella sua naturalezza.

FUNZIONALE E’ SEMPLICEMENTE QUELLO CHE HA VALORE PER CIO’ CHE VOGLIAMO OTTENERE!

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E’ questo il concetto che non limita le tecniche funzionali al solo ambito sportivo ma lo estende alla gestualità quotidiana, grazie all’allenamento di quelle caratteristiche psico-fisiche che lo caratterizzano. Funzionale è positivo quindi per un atleta specializzato in una determinata disciplina, per l’agonista evoluto ma anche per la persona che mira al semplice benessere o per l’anziano che cerca di preservare nel tempo una buona efficienza fisica.

COSA SI INTENDE OGGI PER “ALLENAMENTO FUNZIONALE” NEL MONDO DEL 
FITNESS

Questo tipo di allenamento nasce a cavallo degli anni 2000 negli stati uniti e vengono rivalutati tutti quegli esercizi, sotto certi aspetti, rudimentali, tipici dell’allenamento pioneristico: accosciate, piegamenti, flessioni, salti, spinte e trazioni.

In contrasto con la quasi eccessiva tecnologia che negli ultimi anni ha invaso tutti i fitness club, le attrezzature usate nell’allenamento funzionale sono estremamente basilari e devono servire a sviluppare quelle che sono le  qualità fisiche innate ed essenziali dell’uomo, legate ad un sistema muscolare che lavora in maniera sinergica e che produce un’azione motoria complessa ma all’apparenza semplice, come sollevare un peso da terra e portarlo sopra la testa. Non si troveranno mai in una sessione di allenamento funzionale esercizi monoarticolari, quelli tipici del bodybuilding o effettuati con l’ausilio di macchine.

Verranno utilizzati altresì:

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MANUBRI, BILANCERI, KETTLEBELLS, FLOWBAG o SANDBAG, PALLE MEDICHE, CAVI E ALTRI ATTREZZI CHE COME CARICO ALLENANTE SFRUTTANO LA NATURALE RESISTENZA DEL CORPO STESSO. OGNI ESERCIZIO COINVOLGE PIU’ MUSCOLI IN MANIERA DINAMICA, SPESSO ATTIVANDO ANCHE IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE IN MANIERA MARCATA

 


Possiamo così riassumere le caratteristiche dell’allenamento funzionale:

  • AZIONE SINERGICA MUSCOLARE
  • MULTIPLANARIETA’ DEI MOVIMENTI
  • INTENSA AZIONE CARDIOVASCOLARE
  • COORDINAZIONE DEI MOVIMENTI
  • RIDUZIONE DEI TEMPI DI ALLENAMENTO STANDARD (in base all’intensità dell’allenamento)

Questa modalità di allenamento potrà essere applicata sia agli atleti che a tutti coloro che frequentano i Fitness Club per rimettersi o mantenersi in forma. Ai fini di una preparazione atletica si potrà utilizzare il FT per un lavoro fisico a carattere generale  al quale seguirà un allenamento specifico relativo allo sport praticato dal soggetto che si sta allenando.

I benefici saranno un notevole miglioramento generale di:

  • FORZA
  • COORDINAZIONE INTERMUSCOLARE
  • RESISTENZA AL CARICO
  • POTENZA AEROBICA MASSIMA [vo2max] (in base al tipo di allenamento)
  • MOBILITA’ ARTICOLARE
  • COMPOSIZIONE CORPOREA

evoFIT Functional Fitness 3Per impostare un corretto Functional Fitness Workout (FTW) è importante distogliere la propria attenzione dal “muscolo” per concentrarla sul “movimento”.

Dopo anni di sedute di allenamento “convenzionale” abbiamo appreso come scomporre un gesto MOTORIO COMPLESSO in movimenti elementari, utili ad isolare un determinato settore muscolare. Nel FT, al contrario, l’obiettivo non è più l’isolamento muscolare, bensì l’esecuzione di movimenti complessi con la massima efficienza. In questo corso è dunque necessario saper sfruttare al meglio le sinergie muscolari e fare in modo che tutti i muscoli coinvolti diano il loro contributo in maniera coordinata, come gli strumenti di una orchestra in cui il cervello è il direttore.

I MOVIMENTI COMPLESSI su cui concentrarsi non sono altro che i cosiddetti “ Primitive Movement Patterns” (schemi motori primitivi)

Ovvero i gesti che l’uomo ha perfezionato durante la sua evoluzione, relativi alle sue necessità fondamentali. Per avere un quadro di quali possano essere questi movimenti, sulla base dei quali dovremo poi costruire i nostri FTW, osserviamo l’evoluzione motoria di un infante, dai primi giorni di vita, fino alle ultime fasi del suo sviluppo.

Uno dei primi gesti che un neonato impara ad eseguire è ROTOLARE su se stesso, ovvero portarsi dalla posizione prona a quella supina e viceversa. Il movimento parte solitamente dagli occhi ed è seguito dalla torsione del capo, tronco e bacino.

ROTOLAMENTI E TORSIONI (Roll e Twist) saranno dunque fra i primi movimenti da inserire in un programma di FT.

Ancora prima di imparare a STRISCIARE e CAMMINARE, un bambino impara ad AFFERRARE gli oggetti che lo circondano, a TIRARLI verso di se (Pull), ad ALLONTANARLI (Press) e a LANCIARLI (Slam). Proseguendo nel suo percorso di crescita, il bimbo impara gradualmente a spostare il proprio corpo rispetto alla superficie di appoggio, prima strisciando e poi camminando, fino ad arrivare a CORRERE, SALTARE, ARRAMPICARSI, NUOTARE. Una volta conquistata la stazione eretta, l’infante impara a SOLLEVARE i più svariati oggetti da terra (Lift) ed a trasportarli (Carry). Ultimo ma non meno importante, la posizione preferita dai bimbi mentre giocano è l’accosciata (Squat)

In conclusione, i Primitive Movement Patterns su cui basare la scelta degli esercizi per i nostri FTW, possono essere inquadrati nelle seguenti otto categorie di

GESTI MOTORI COMPLESSI:

  • ROLL e TWIST (rotolamenti e torsioni)
  • PULL (trazioni)
  • PRESS (spinte)
  • SLAM (lanci)
  • LOCOMOTION (camminare, correre, saltare…)
  • LIFT (sollevare)
  • CARRY (trasportare)
  • SQUAT e LUNGE (accosciate e affondi)

Il FUNCTIONAL FITNESS ha fruitori di qualunque età e sesso, in quanto si ha la possibilità di modulare il carico e l’intensità a seconda della persona che si sta allenando.

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Il CROSS TRAINING, ovvero, letteralmente, allenamento incrociato prevede un lavoro fisico FUNZIONALE che comprende e incrocia diversi gesti atletico-motori, con l’obiettivo di migliorare ed incrementare il potenziale organico generale grazie alla differenziazione degli stimoli specifici dell’allenamento proposto. In sintesi, per ottimizzare la forma fisica, è accertato che bisogna sollecitare il corpo con allenamenti che impieghino in maniera sinergica l’apparato muscolo-scheletrico dato che il corpo riconosce i movimenti e non i muscoli, per cui concentrarsi su gesti motori completi e multiarticolari che richiedano l’impiego delle catene cinetiche, con conseguente miglioramento delle CAPACITÀ MOTORIE generali.

evoFIT Functional Fitness 6Per un atleta di sport da combattimento è fondamentale potenziare queste capacità e, in quest’ottica, riveste importanza fondamentale una preparazione atletica adeguata che vada a completare l’allenamento tecnico specifico della propria disciplina. Inoltre, essendo le lezioni sempre diverse in quanto a esercizi e metodiche, gli stimoli motori sono variabili e porteranno un naturale incremento del livello di forma, sviluppando l’adattabilità del corpo e delle risposte motorie.

evoFIT nasce per l’appunto come complemento fisico-atletico per il combattente, il cui corpo richiede qualità specifiche di FORZA, VELOCITA’, RESISTENZA, ESPLOSIVITA’ nonché capacità di EQUILIBRIO, DIFFERENZIAZIONE, REAZIONE, ORIENTAMENTO, ADATTAMENTO…

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Il WORKOUT si basa su una lezione di 45/50 minuti a media/alta intensità, modulabile in base al proprio stato di forma, impiegando i più moderni protocolli di allenamento come HIIT, HIICT, TABATA, FARTLEK, PHA, ecc….
Unendo un adeguato lavoro muscolare, a corpo libero o con attrezzi tipici del FUNCTIONAL TRAINING quali KETTLEBELL, ELASTICI, CAVI, MANUBRI, BILANCERI, MEDBALL, ecc. e attivando in maniera rilevante il sistema cardiovascolare, si avranno importanti risultati in tema di TONIFICAZIONE e DIMAGRIMENTO.
evoFIT è adatto a tutti, indipendentemente da età e sesso, in quanto si ha la possibilità di modulare il carico e l’intensità a seconda della persona che si sta allenando.


evoFIT Functional Fitness

evoFIT Functional Fitness!!!

OGGI NON È PIÙ NECESSARIO PRATICARE SPORT DA COMBATTIMENTO PER AVER UN FISICO DA GUERRIERO!!

Istruttore

https://clubevolution.it/tecnici/alessandro-presotto/

Alessandro Presotto

Alessandro Presotto, nato il 23 Ottobre 1968, inizia a praticare Karate all’età di 10 anni...

Profilo

Info corso

Durata: 1 h
Giornate: Lun - Mar - Gio - Ven
Ora: Lun e Gio - 20.00/21.00 -- Mar e Ven - 13.00/14.00